Kallísto nasce nella periferia romana del quartiere di Centocelle.
L’infanzia trascorsa nel luogo padre di “Amore Tossico” le permette di entrare in contatto fin da subito con le più svariate tipologie di persone, portandola col tempo ad osservare e a ricercare anche nelle personalità più cupe la ragione più profonda di ogni “caso umano”.
L’ apertura mentale raggiunta la rende, fin dal primo decennio, in contrasto con le tipiche imposizioni sociali, rendendola amica del dubbio e facendo sì che nel dubbio stesso, più che ricercare le risposte, propendeva a designare la strada da voler percorrere.
Proprio nel dubbio si è fatto strada il caos che le vive dentro, il quale la rende una persona di poche parole, capace di comunicare solo attraverso l’arte musicale, disciplina a cui si avvicina in modo del tutto naturale all’età di 7 anni, periodo in cui scrive la sua prima canzone, senza alcun condizionamento.
Per lavoro ha dovuto abbandonare i luoghi della sua infanzia, vivendo 15 anni sola e distante da famiglia e amici, lontananza che le ha permesso di capire la grandezza dell’Amore verso quel quartiere povero che non le poteva dare da vivere. Molti dei suoi brani sono legati ad esso.
Scrivendo per un’esigenza innata, non avendo alcuna ambizione verso la fama, ha sempre tenuto le sue composizioni nascoste, fino all’incontro con la proprietaria dell’etichetta PaKo Music Records, con la quale ha iniziato a collaborare nel 2022.
Dal 29 settembre 2022 su tutti i Digital Store il primo singolo dell’artista: “Ti auguro l’amore”, seguito a giugno ’23 da “Morto di Gnagna”.